Gli Eredi di Shannara
Autore: Terry Brooks
Anno di pubblicazione: 1990
Genere: Fantasy
Editore italiano: Mondadori
Sinosssi della trama
Diversi anni e diverse generazioni si
sono succeduti dalla scomparsa di Paranor dalle Quattro Terre ed
anche esse hanno cambiato volto: gli Elfi dell'Ovest sono scomparsi e
gli umani del Sud non sono più una comunità sparsa e divisa, ma
hanno costituito una Federazione in lotta per il dominio di tutte le
Terre, con l'Est già sottomesso. Tuttavia in un mondo in cui sarebbe
dovuta tornare ad emergere la scienza, è ancora la magia a permeare
il mondo e la Federazione l'ha bandita e ne è alla repressiva e
costante ricerca per tramite dei Cercatori.
Il vecchio enigmatico Cogline,
consapevole dell'oscura minaccia degli Ombrati, giunge al Perno
dell'Ade e lì, come altri Druidi del passato, evoca l'Ombra di
Allanon, antico protettore delle Quattro Terre. Questi prospetta
quindi al vecchio alleato di Brin Omhsford l'unica azione possibile
per contrastare i nuovo male strisciante: radunare al suo cospetto
tutti gli eredi viventi della stirpe di Shannara, affinché loro
compiano tre imprese di importanza capitale.
Commento al testo
A distanza di anni dalla sua precedente
trilogia, Terry Brooks torna nel mondo da lui creato, riplasmandolo a
nuova forma ripartendo non da dove le vicende si erano interrotte,
bensì dall'evoluzione di tutti quegli elementi che erano stati
lasciati sullo sfondo degli eventi descritti soprattutto nel secondo
e nel terzo volume del Ciclo di Shannara. Per tramite di tali
elementi, la mappa fisica delle Quattro Terre è rimasta pressoché
la stessa, ma quella “politica” è invece mutata parecchio, dando
rilevanza soprattutto all'umanità e ad una sua evoluzione non
esattamente illuminata, con le sue molteplici ed oscure estensioni,
ma anche con le sacche di resistenza ed i barlumi di rettitudine
morale che ancora sussistono.
In un quadro tanto fosco, si trova poi
spazio per le memorie di un passato migliore: non solo alcuni dei
personaggi principali hanno vivide memorie dei loro antenati e ne
cantano le storie e le gesta in maniera esplicita, sfruttando così
un chiaro rimando ai romanzi del ciclo precedente, ma anche alcuni
dei luoghi più iconici ed alcune delle reliquie dei tempi passati
sono carichi di storia e al tempo stesso hanno subito diverse
mutazioni ed alterazioni con il passare del tempo e delle
generazioni, rendendo le Quattro Terre uguali e diverse in maniera
inequivocabile. I lettori più nostalgici che hanno letto l'intero
ciclo precedente hanno in questo modo dei capisaldi di riferimento e
i nuovi lettori che si approcciano per la prima volta a questo mondo
hanno comunque dei riferimenti ben spiegati, per quanto sintetici, al
motivo dell'importanza di tali luoghi ed eventi.
Un altro esempio lampante dello stile
dell'autore nella ripresa di elementi ricorrenti e di una base certa
da cui ripartire è anche il ritorno di varie figure, sia già viste
in precedenza, sia dei loro semplici nomi: Allanon, già protagonista
e motore delle vicende del Ciclo di Shannara, riappare ancora una
volta con un ruolo di guida, benché più sfumato per la sua
condizione di Ombra, ma anche Cogline, ancora vivo dopo il tempo
passato della Canzone di Shannara, fornisce un elemento di ripartenza
per iniziare a narrare eventi di cui poi altri saranno protagonisti,
i quali a volte seguono ruoli quasi tramandati da una linea dinastica
altre volte si ritrovano loro malgrado coinvolti in eventi di cui
avrebbero preferito ignorare l'esistenza ed il richiamo.
Ripartendo da un mondo con pochi punti
apparentemente trascurati ed evoluti in maniera del tutto naturale,
Brooks consegna al lettore un mondo nuovo, in cui una cappa
d'oscurità sembra ammantare tutto e in cui la rinascita sembra
impossibile, eppure affidata ad un sottile filo di speranza, a cui in
pochi credono, ma che si dipanerà in un intreccio di cui questo
volume è solo la base di ripartenza, non solo di trama, ma anche di
stile.
Curiosità
A differenza di tante altre saghe del
ciclo di Shannara, il ciclo degli Eredi è l'unica tetralogia. Ad
oggi è disponibile una raccolta di un unico volume comprensiva di
tutti e quattro i libri del ciclo.
Nessun commento:
Posta un commento